Difficoltà: EE
Dislivello in salita: 775 m
Dislivello in discesa: 775 m
Ore: 5 ore (escluse soste)
Impegno fisico: moderato

Accompagnatori:
AE ORTAM Alessandro Ferrante (cellulare 333 6970500  – email:alexferrante@virgilio.it)
DdE Marina Guidi
Marina Bracaglia ORTAM / ONC

Descrizione:
La salita al Monte Tarino (1.961 m) rappresenta una delle escursioni più belle nel gruppo dei monti Simbruini. Il percorso che andremo a fare è molto vario, svolgendosi a tratti all’interno di una splendida faggeta e a tratti su terreno scoperto, lungo praterie e pascoli che in questo periodo di fioriture si riempiono di orchidee, narcisi e asfodeli.

La via di salita lungo la cresta finale, stretta ed esposta, richiede piede fermo, assenza di vertigini e capacità di muoversi in ambiente roccioso, ma offre comunque un panorama mozzafiato.

L’itinerario, ad anello, inizia da Campo Staffi, alla quota di 1791 m s.l.m., proprio alla fine della strada asfaltata. Seguendo il sentiero 651 ci si inoltra, in discesa, all’interno di una magnifica faggeta fino ad arrivare al passo di Monna della Forcina (1580 m). Inizieremo a salire nel bosco, e proseguiremo tra qualche saliscendi fino a raggiungere la cresta affilata che conduce alla vetta, sempre ben visibile, del Monte Tarino (1961 m) da cui si può godere di un panorama a 360° di eccezionale bellezza e dove si possono ammirare le cime di tutto il gruppo dei Monti Simbruini, dei vicini Monti Cantari e del gruppo Sirente-Velino. Proseguiremo in discesa prestando attenzione al terreno, che potrebbe risultare insidioso per la presenza di roccette,  fino a raggiungere un vallone poco frequentato e selvaggio e quindi intercettare un tratto del Sentiero Italia. Il percorso ci guiderà fra i colori di una natura rigogliosa ed avremo la possibilità di ammirare le fioriture primaverili fino a raggiungere l’altopiano carsico di Campo Ceraso posizionato a 1560 m s.l.m. proprio sotto le pendici nordovest del Monte Tarino. Questo luogo è ricco di doline ed inghiottitoi; faremo una pausa nei pressi del Volubro di Campo Ceraso (un invaso utilizzato per l’abbeveramento del bestiame al pascolo) e dell’omonimo Rifugio non custodito per poi risalire sulla via del ritorno verso Campo Staffi.

Gli accompagnatori si riservano la facoltà di modificare l’itinerario laddove le condizioni meteo o qualsiasi altra causa lo rendesse necessario.

NOTA BENE: Iscrivendosi all’attività, il Socio dichiara di aver letto e compreso il Regolamento Sezionale di Escursionismo scaricabile da qui:

http://www.cairoma.it/wp-content/uploads/2008/02/reg-ce-2021-rev1.pdf

Appuntamento: Ore 6:45 luogo: piazza Sassari oppure ore 8:45 luogo: Filettino (RM), Via Antonio Arquati n. 7
Equipaggiamento: Abbigliamento da media montagna adatto alla stagione, crema solare, acqua almeno 1.5 litri, cappello. Scarponi alti alla caviglia Consigliato l’uso di bastoncini telescopici
Iscrizioni: ON LINE AL SEGUENTE LINK: https://forms.gle/eKEeW1ePm3evQJkE7
Costo: 10 € soci
Note: Escursione proposta dalla Commissione TAM per la giornata europea dei Parchi che si festeggia ogni 24 maggio