Difficoltà: E
Dislivello in salita: max 700 m
Dislivello in discesa: max 700 m
Lunghezza: max 8 km
Ore: da 2 a 6 ore (incluse soste)

Accompagnatori:
ASE Carlo Resti Master CSEN Foresta Terapia 368 3018482
ASE Riccardo De Paris

Descrizione:
Riprendiamo in autunno l’introduzione al bagno di foresta, nel quadro di un approccio olistico alla promozione della salute e ad una esperienza immersiva di benessere in un ambiente naturale montano protetto, secondo il protocollo CAI – CNR (per maggiori dettagli si faccia riferimento alla sezione “Approfondimenti” riportata a fine locandina).

Andremo in Val Sèssera per percorrere in tranquillità e disconnessione totale i sentieri di forestaterapia dell’Oasi Zegna. L’Oasi Zegna è certificata internazionalmente dai rigorosi standard FSC® per la gestione forestale e la conservazione dei servizi ecosistemici a favore della comunità, un territorio protetto di 100 km2 in Piemonte nelle Alpi Biellesi tra Trivero Valdilana e la valle Cervo. Per approfondire visitate l’ottimo portale web : https://www.oasizegna.com/it/oasi-verde/

Viaggeremo in modo indipendente, con auto da tre o quattro persone, partendo da Roma il giorno 1 novembre 2024 per accomodarci in camere doppie o triple, a seconda delle esigenze, per tre notti in mezza pensione in una comoda locanda.

Primo giorno: percorreremo il Sentiero del Carrabo (3 – 4 ore circa). Da Bocchetto Sessera si scende a destra su sterrato fino al Dosso Grande per proseguire su sentiero in leggera discesa nel bosco di faggi e betulle fino a raggiungere l’Alpe Scheggiola. Si rientra scendendo verso il fondovalle, e raggiunto il ponte tibetano sul Sessera lo si attraversa, risalendo il lato opposto su sterrato fino alle baite della Piana del Ponte. Da qui a sinistra si passa il ponte ad arco sul Sessera e si raggiunge l’alpe Baraccone risalendo fino al Bocchetto Sessera. Relax e letture guidate in foresta.

Secondo giorno: Giro del Bonom (5 – 6 ore circa). Un sentiero di moderato impegno, che parte sempre da Bocchetto Sessera e sale in vetta al monte Cima del Bonom, passando per il Monte Monticchio, Colma Bella, e per la Pera Furà. Dal Bonom, si torna prendendo il sentiero per l’Alpe Artignaga, e da qui si prosegue lungo una strada sterrata passando per l’agriturismo Alpe Montuccia fino al Bocchetto Sessera.

Terzo giorno: prima della partenza per rientrare a Roma in serata, faremo una plenaria itinerante con condivisione nel Bosco del Sorriso (2 ore circa). Percorreremo questo cammino esperienziale tra abeti, faggi e betulle, accompagnati da ometti di pietra e libri in legno di cedro profumato con incise le favole del bosco.

Lento pede e in cammino consapevole, slow mode e testa disconnessa da social e cellulari, senza affrettarci, faremo questi percorsi con dislivelli facili tra i 100 e i 700 mt. Dopo le ottime cene in locanda, relax, introduzione alla meditazione sul respiro e letture a tema su “Silenzio in natura” e su “Ecopsicologia”: preparatevi anche con contributi da esperienze personali!

Gli accompagnatori si riservano la facoltà di modificare l’itinerario laddove le condizioni meteo o qualsiasi altra causa lo rendesse necessario. Sarà organizzata una breve presentazione dei contenuti da remoto. Scrivere a:  carlo.resti@virgilio.it.

NOTA BENE: Iscrivendosi all’attività, il Socio dichiara di aver letto e compreso il Regolamento Sezionale di Escursionismo.

APPROFONDIMENTI

Nel campo della promozione della salute, della cura del Sé e della cura della Natura si assiste da qualche tempo, e con maggior frequenza dopo la fase acuta della pandemia virale, al diffondersi di interventi basati sulla natura (Nature Based Interventions) per favorire la riscoperta del Sé, del contatto con il proprio corpo, del dominio della propria mente e dei pensieri, ma anche come vere e proprie sessioni multisensoriali e di rilassamento immersi nel verde di un bosco o di una foresta. Oltre alle immersioni nel bosco effettueremo anche camminate consapevoli e, la sera, ascolteremo dai partecipanti letture a tema in assoluto relax.

Il rapporto con la natura e con i suoi ritmi, indissolubilmente legato alla storia evolutiva della specie umana, viene sempre di più riconosciuto come biofilia, una risorsa importante per la salute psicofisica. La frequentazione di boschi e aree naturali sta assumendo un ruolo sempre più centrale a livello internazionale quale pratica per la promozione della salute. Le evidenze finora raccolte attraverso studi biomedici ed approcci analitici hanno valutato gli effetti della cosiddetta “terapia forestale” su diversi indici fisiologici di salute relativamente a patologie cardiovascolari, metaboliche, allergiche/autoimmuni, e a condizioni di disagio psicologico/mentale (stress, depressione, ansia). Gli effetti più consistenti vengono riportati per i parametri cardiovascolari e infiammatori, mentre nell’ambito della salute mentale ci sono indicazioni di effetti positivi per stress, depressione, ansia e gestione delle emozioni negative. L’Oasi Zegna, che abbiamo scelto per questo retreat di due giorni e mezzo, è un luogo privilegiato e certificato. Il sistema di informazione e comunicazione dell’Oasi Zegna, parco naturale di 100 chilometri quadrati situato nelle Alpi Biellesi in Piemonte, guida l’esperienza del visitatore al quale è dedicato un vero e proprio ambiente comunicante. Uno speciale allestimento integrato di pannelli informativi, realizzati sotto la supervisione del Comitato Scientifico dell’Oasi Zegna e del Museo di Storia Naturale di Milano, offre una panoramica scientifico/divulgativa sulle rilevanze del territorio, siano esse relative a fauna, flora, geologia e storia.

Il Progetto Oasi Zegna è basato su un decalogo redatto da un team di esperti e coordinato dal Comitato Scientifico (https://www.oasizegna.com/it/progetto/parco-naturale-piemonte-comunicazione_6013.html) ed è in linea con gli obiettivi del C.A.I. di tutela e promozione dei valori di cultura e tradizione e di interrelazione tra eco-sistemi nelle terre alte.

Appuntamento: Bocchetto di Sessera (BI) il 1 novembre 2024 ore 16.00
Equipaggiamento: Abbigliamento a strati. Consigliati i bastoncini e scarpe alte alla caviglia. Zaino leggero.
Iscrizioni: preiscrizioni entro e non oltre il 31 luglio 2024. Caparra di € 75 da versare al CAI (causale. OASIZEGNAretreat)
Numero massimo di partecipanti: 14, Soci CAI con priorità ai soci della Sezione di Roma.
Costo: Soci CAI: € 280 comprensivi di alloggio per tre notti in mezza pensione, quota CAI e accompagnatori forest bathing. Pocket lunch disponibili a richiesta. Bevande escluse.
Riunione illustrativa entro il 31.07.2024